Ti capita di avere macchie difficili da togliere e non sai come fare?
Ecco i “rimedi della nonna” per eliminare le macchie, anche le più ostinate, con prodotti che hai già a casa o che puoi trovare facilmente al supermercato.
Macchie di caffe
Il primo rimedio da provare contro il caffè è la classica acqua frizzante. Ottima contro le macchie di caffè è anche la glicerina.
Macchie di cera
Per togliere la cera caduta sulla tovaglia, occorre grattarla. Arrotola il tessuto fra le dita per estrarre la cera penetrata nel suo interno. Dopodiché stendi il tessuto macchiato e fai scorrere dell’acqua molto calda sulla macchia : l’acqua calda s’infiltra nel tessuto e fonde la cera. In seguito procedi con il lavaggio della tovaglia.
Macchie di cioccolato
Il cioccolato è un temibile avversario quando va a depositarsi sulle tovaglie e i capi. Prova a combatterlo mescolando un cucchiaino di sapone con una tazza di acqua e applica la miscela sulla macchia. Lascia agire per una mezz’ora prima di procedere con il normale lavaggio.
Macchie di crema solare
Le macchie di crema solare sui teli mare e sulle spugne in generale sono davvero terribili, sia perché lasciano un inconfondibile e antiestetico alone, sia perché sono particolarmente ostinate. Per rimuoverle, mi raccomando, non lavare mai i teli mare macchiati con cloro, perché altrimenti la macchia cambierà colore diventando fucsia! Prima di metterli in lavatrice, tratta la macchia con candeggina delicata o altrimenti spalmaci un’amalgama di acqua e percarbonato di sodio, lasciando che sgocciolino attraverso il tessuto. Poi procedi con il lavaggio.
Per saperne di più leggi l’articolo su come togliere le macchie di crema solare!
Macchie di erba
Anche per queste macchie ti viene in aiuto l’aceto. Tampona le macchie con dell’aceto e lascia agire per un’ora prima di procedere con il normale lavaggio. Se non basta si può ricorrere all’ammoniaca.
Macchie di frutta
Per le macchie di frutta, sciacqua innanzitutto con acqua fredda. Tampona con un panno imbevuto d’alcool domestico per eliminare il massimo del colore, poi strofina la macchia con liquido per stoviglie. Sciacquare con acqua fredda e infine lavare in lavatrice.
Macchie di grasso
Strofina la macchia con del sapone liquido vegetale o con uno smacchiatore delicato prima di lavare la tovaglia. Se la macchia persiste, prova con un composto di soda e acqua in parti uguali e strofina delicatamente. Lascia agire per almeno un’ora prima di lavare.
Macchie di inchiostro
Metti un po’ di carta assorbente sul tessuto da trattare e poi tampona con uno straccio bagnato imbevuto con del succo di limone. Se l’inchiostro è quello di una comune penna a sfera, può risultare utile una stoffa impregnata di alcool puro da usare come tampone. Inoltre puoi anche immergere il capo in acqua bollente o nel latte tiepido.
Macchie di olio
La tovaglia si è macchiata d’olio? Niente paura! Per fare fronte al problema e togliere le macchie d’olio fresche, basta ricoprirle di borotalco, farina o amido di mais e attendere alcune ore. Attenzione solo alla macchia: date le proprietà dell’olio, potrebbe ungere le superfici con cui viene in contatto Quindi è sempre buona norma mettere un foglio di carta o una pellicola di plastica sotto le macchie. A fine trattamento sarà possibile lavare in lavatrice. Un’alternativa è usare un po’ di sapone per piatti che, grazie al suo potere sgrassante, eviterà che l’olio si impregni nel tessuto.
Macchie di pennarello
Le macchie da pennarello si rimuovono dal cotone con un po’ di sapone per i piatti. Il capo andrà poi lavato in lavatrice a 30 gradi. Nei casi di macchie più ostinate, e con tessuti non troppo delicati, si può provare tamponando la macchia con un batuffolo di cotone.
Macchie di rossetto
Per togliere le macchie di rossetto è consigliabile usare la trielina, seguita da acqua, sapone e talco per far asciugare bene il tutto.
Macchie di salsa di pomodoro
Prova a tamponare con dell’aceto oppure con una miscela di acqua e soda, in parti uguali, da strofinare delicatamente sulla superficie macchiata prima del lavaggio.
Macchie di sangue
In molti casi per togliere il sangue è sufficiente mettere a bagno l’indumento macchiato in acqua fredda, magari con un po’ di sale. Per le macchie più resistenti, invece, il consiglio è di applicare una crema a base di acqua fredda e amido di mais in parti uguali e di lasciarla agire per circa mezz’ora prima di procedere con il lavaggio.
Macchie e aloni di sudore
L’aceto è un buon alleato per far sparire gli aloni di sudore. Mescola aceto e acqua, poi tampona strofinando. In alternativa puoi utilizzare anche lo shampoo. Nel caso di macchie ostinate mescola bicarbonato di sodio e acqua in modo da formare una pasta che strofinerai sul tessuto. Lascia agire, poi lava in acqua fredda.
Macchie di the
Per il tè bisogna inumidire rapidamente la macchia con acqua frizzante e lavarla quanto prima, per evitare che la macchia asciughi. Il tè è un potente colorante che sparisce difficilmente quando la macchia è incrostata.
Macchie di trucco
Rimuovere le macchie di trucco prima di lavare il tessuto è possibile! Basta mettere sulla macchia un po’ di detergente per il viso, lasciare agire per qualche minuto e poi risciacquare con acqua fredda.
Macchie di uovo
Evita l’acqua calda e metti a bagno in acqua fredda per un’ora, prima di procedere con il lavaggio. In alternativa, prova a strofinare sulla macchia dell’acqua ossigenata, per poi lavare normalmente.
Macchie di vino rosso
Cerca di assorbire quanto prima il vino versato con della carta assorbente o con un panno. Inumidisci la macchia con vino bianco con alcool a 60°, aceto bianco diluito con acqua tiepida oppure con acqua frizzante fredda. Strofina il tessuto e procedi con il normale lavaggio il più rapidamente possibile. Se non riesci a lavare subito lascia la macchia immersa nell’acqua fredda. Evita di usare il sale per assorbire la macchia, perché danneggia il tessuto.
Togliere le macchie sconosciute
E se le macchie sono di origine sconosciuta?
Qui bisogna fare attenzione a non rovinare il tessuto. Per evitare brutte sorprese, è sempre consigliabile effettuare un test su una piccola parte del tessuto che bisogna trattare, per verificare la sua compatibilità con lo “smacchiatore naturale” che si intende usare. Ricordate poi che, una volta applicata, la maggior parte delle sostanze ha bisogno di tempo (almeno una mezz’ora) per agire sulla macchia e fare effetto. Dopo il trattamento, è necessario lavare il tessuto seguendo le istruzioni riportate sulle etichette
Togliere le macchie vecchie dai tessuti
In generale, la regola d’oro della smacchiatura dei tessuti è:
più aspetti a togliere una macchia, più sarà difficile eliminarla.
Quindi è importante procedere a smacchiare il tessuto quando la macchia è ancora fresca.
Se la macchia è secca, invece, la rimozione sarà più difficile e non sempre possibile. Ma si può sempre provare, a seconda del tipo di macchia e di tessuto, armandosi di un po’ di pazienza in più!
Mi raccomando di non risciacquare i tessuti con acqua calda o tiepida: l’alta temperatura potrebbe fissare ulteriormente la macchia sul tessuto, rendendola indelebile.