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Un lavaggio corretto è il primo segreto per fare durare più a lungo un capo in tessuto e non rovinarlo al primo giro in lavatrice. Ogni etichetta presenta una serie di simboli che informano sulle modalità di lavaggio e sulla cura del capo.
Prima di tutto occorre spiegare la principale divisione dei simboli:
Non lavare in acqua | |
Lavaggio a mano e in lavatrice | |
Lavaggio a velocità ridotta, con programmi delicati (risciacquo a bassa temperatura e centrifuga breve) | |
Lavaggio a mano, risciacquo normale e centrifuga delicata | |
Lavaggio in lavatrice, il numero indica la temperatura massima dell’acqua |
Lavaggio a secco non consentito | |
Lavaggio a secco con tutti i tipi di solvente | |
Lavaggio con precauzione per possibilità di restringimento | |
Lavaggio con tutti i solventi in uso | |
Lavaggio con idrocarburi e trifluoro-tricloroetano | |
Lavaggio con percloroetilene, dissolventi clorati ed essenze minerali | |
Lavaggio con percloroetilene, dissolventi clorati ed essenze minerali, con precauzioni nel lavaggio |
Indumento candeggiabile con qualsiasi candeggio | |
Non candeggiare | |
Indumento candeggiabile con prodotti al cloro |
Indumento asciugabile in asciugatrice | |
Indumento non asciugabile in asciugatrice |
Il capo può essere stirato | |
Temperatura massima stiro 110°C, preferibilmente senza vapore | |
Temperatura massima stiro 150°C. | |
Temperatura massima stiro 200°C. | |
Capo da non stirare |